GIANNI BERENGO GARDIN
Con l’obiettivo nell’Anima
conduce GUSTAVO MILLOZZI
QUANDO: VENERDÌ 11 SETTEMBRE 2015, ore 15.30
DOVE: AUDITORIUM
Una conversazione a cura di ISFAV con
GIANNI BERENGO GARDIN, conduce GUSTAVO MILLOZZI.
Il fotografo italiano per eccellenza, Gianni Berengo Gardin ha all’attivo più di 50 anni di carriera, oltre 200 pubblicazioni e altrettante mostre allestite.
Per lui non esistono fotografie belle, ma solo “fotografie buone”, quelle cioè che oltre alla bellezza della composizione hanno qualcosa da trasmettere e comunicare. Come la storia che racconta in ogni sua foto, volutamente in bianco e nero per dare importanza alle forme e ai contenuti anziché ai colori.
L’occhio così sensibile al mondo comune e agli emarginati e i suoi reportage capolavoro, come quello sugli zingari o sui manicomi, l’hanno reso celebre a livello internazionale.
Contrario all’accelerazione tecnologica e all’artificialità, Gardin usa da sempre le pellicole. Per lui la lentezza e il pensiero vengono prima della rapidità e della definizione.
Negli anni è stato molto apprezzato anche nell’ambito della comunicazione d’immagine, come testimoniano i suoi lavori per Procter & Gamble e Olivetti.
La conversazione con Gianni Berengo Gardin verrà condotta dal critico, docente e fotografo Gustavo Millozzi.