Mauro Corona

ScrittoreQUANDOSabato 14 Settembre
Ore 19.00DOVECentro San Gaetano
DESPAR AUDITORIUM (Piano -01)PRENOTA GRATUITAMENTE
IL TUO POSTOCLICCA QUIIl dissidente dei boschi, esploratore delle vette più alte, Mauro Corona si è fatto sempre guidare dal suo amore incontrollato per la natura superando i propri limiti e ogni confine. Con mani ruvide e spesse che agguantano la roccia tagliente, lavorano delicatamente il legno e sfogliano i capolavori di Tolstoj e Cervantes, la sua triplice anima schiva e spigolosa lo porta a scalare a 13 anni il monte Duranno per poi innamorarsi dei classici immortali della letteratura. Dall’Europa agli States passando per la Groenlandia: un tesoro di natura e sudore sedimentato in libri che trattano del rapporto umano e intimo con la natura, della riscoperta della vita e delle tradizioni nei paesi della valle del Vajont, in seguito al tragico evento del 1963. Dopo aver conquistato le più aspre vette del mondo, le opere di Mauro Corona hanno fatto il giro del mondo, tradotte in molte lingue (anche in cinese).correlatore dell’incontro:MATTEO RIGHETTOMatteo Righetto, scrittore molto legato all’ambiente naturale (soprattutto montano) e alle tematiche della literary ecology, ha scritto romanzi in grado di rappresentare il profondo rapporto, spesso drammatico, che intercorre tra uomo e ambiente. Scrittore e docente di lettere padovano ha scritto i romanzi: Savana Padana (Tea 2012), La pelle dell’orso (Guanda 2013, dal quale è stato tratto il film con Marco Paolini), Apri gli occhi (Tea 2016, Premio Cortina d’Ampezzo), Dove porta la neve (Tea 2017), L’anima della frontiera (Mondadori) e La terra promessa (Mondadori). I suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue e, in particolare, L’anima della frontiera è diventato da subito un caso letterario internazionale con traduzioni già avviate in moltissimi Paesi, tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna, Australia, Canada, Germania e Olanda, prima ancora della sua pubblicazione in Italia. Righetto non racconta la natura, racconta ognuno di noi attraverso la natura. Dalle sperdute lande della pianura veneta coi suoi fiumi, fino alle più affascinanti vette dolomitiche.